Se vi stavate chiedendo “E” il caso di investire sulla realizzazione di un sito mobile?” la risposta è sì, è il caso. Ora Google riconosce gli utenti che navigano da dispositivo mobile e posiziona ai primi posti delle ricerche proprio i siti mobile. Ma a dimostrarlo è anche l”ultimo acquisto effettuato dal colosso dei motori di ricerca. Google infatti ha ufficialmente acquistato Motorola Mobility per la cospicua cifra di 12,5 miliardi di dollari.
Un affare che impegna Google già da un anno ma che solo recentemente è stato approvato dalle autorità internazionali antitrust. La Cina, il paese più titubante ad approvare la fusione, ha richiesto a Google di lasciare Android freeware senza favorire Motorola per almeno cinque anni. Dall”azienda di Mountain View però sono giunte poche rivelazioni inerenti all”utilizzo dei ben 17.000 brevetti appartenuti alla società americana di prodotti tecnologici.
Un passo rischioso quello di Google che però acquisisce utili risorse progettuali e tecnologiche, know-how e importanti rapporti con gli operatori, elemento quest”ultimo che potrebbe infastidire la concorrenza. Larry Page, amministratore delegato di Google, inoltre ha affermato che è in cantiere una nuova generazione di cellulari. Un”altra importante notizia trapelata è la nomina di Dennis Woodside, già in Google, nel ruolo di CEO di Motorola Mobility al posto di Sanjay Jha.