Turismo, mobile e Facebook Ads: la campagna perfetta

Se parliamo di turismo e facciamo un confronto con il passato anche di pochi anni fa, qualcuno penserà che sia cambiato il modo di andare in vacanza, invece quello che è cambiato è il comportamento delle persone nella ricerca di informazioni e della prenotazione della vacanza. In sostanza, si fanno sempre le stesse cose, ma ora le facciamo molto più velocemente e in modo diverso.
Questo cambiamento è dovuto anche allo sviluppo di internet e del digitale che ha permesso la disintermediazione di molti servizi e ha reso molto più facile prenotare da sé una vacanza.
Oggi in generale non ci si reca più in agenzia, ma si passa da internet.

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Secondo una ricerca dell’Osservatorio eCommerce B2C, il turismo, nell’ambito dei servizi, ricopre ben il 47% del mercato, per un valore di circa 8 miliardi di euro.
Per sfornare altri dati: l’Italia è nella top ten mondiale per utilizzo di smartphone, con un impennata per quanto riguarda le app scaricate che riguardano il turismo. (Qui la ricerca dell’Osservatorio eCommerce B2C, e qui un’altra ricerca Phocuswright).

Che cosa significa?
Gli italiani, come tutto il resto del mondo, utilizzano i dispositivi mobili per cercare informazioni, prenotare e pianificare le proprie vacanze, quindi sono sempre più connessi e sempre più propensi agli acquisti online. Da sottolineare anche che, un tempo si passava prima dalle ricerche da browser, ora invece si passa direttamente dalle mobile app, per completare il processo di acquisto.

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Facebook
Facebook, in questo senso, per il settore turistico è molto interessante. Infatti, gli italiani iscritti a Facebook dai 18 anni in su, che utilizzando Facebook da mobile, sono 25 milioni.

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Facebook mette a disposizione Facebook ADS, il sistema di inserzioni a pagamento che permette, alle aziende ed inserzionisti, di promuovere prodotti e servizi.
Il vantaggio di Facebook ADS, rispetto ad altre piattaforme, risiede nella possibilità di profilare in maniera molto dettagliata gli utenti.
Su Facebook, non conta tanto il numero di iscritti, ma ciò che fanno le persone, come sono connesse tra loro, che luoghi frequentano, che interessi hanno e che comportamento hanno sul Social Network. Ogni azione è preziosa e tutto quello che una persona fa su Facebook, va ad arricchire la profilazione dell’utente.

Perché Facebook ADS?
Prima di passare all’azione e cioè creare un’inserzione di Facebook, dobbiamo stabilire degli obiettivi e capire il processo di acquisto del nostro potenziale cliente.
Capire e studiare un “funnel” di vendita è essenziale, poiché su Facebook andremo ad intercettare la domanda latente del nostro potenziale cliente.
Gli obiettivi principali di Facebook Ads sono:
Portare traffico profilato al sito internet: le conversioni sul sito internet, sono condizionate da molti fattori, tra cui la qualità dei visitatori potenzialmente interessati al prodotto/servizio in vendita. Quindi più che mai, a monte dobbiamo cercare di selezionare un target più “pulito” possibile.
Portare traffico ad una pagina Facebook: in questo modo si riesce a stabilire una connessione con delle persone potenzialmente interessate ai nostri prodotti/servizi. Ovviamente questo tipo di connessione è un legame debole, rispetto ad un’azione fatta sul sito web, ma che con il tempo possiamo trasformare in legame forte.

Perché utilizzarlo?
Questi quattro motivi, ti dovrebbero già spingere ad utilizzare Facebook ADS e sono:
1) Puoi raggiungere moltissime persone, anche più di Radio e TV.
2) Puoi profilare gli utenti in modo preciso e dettagliato.
3) Il budget minimo è 1 euro al giorno.
4) È il canale più economico per fare pubblicità, non solo rispetto a Radio, TV e giornali, ma anche altri canali di online advertising.
5) Il costo/contatto è decisamente più basso rispetto a qualsiasi altro media.

Come già sappiamo, visto il gran utilizzo di smartphone, su Facebook come su altri canali gli accessi da mobile superano di gran lunga quelli da desktop, quindi è importante che le tue inserzioni siano ottimizzate e posizionate sui dispositivi mobili.
Un altro dato interessante da considerare, è che online le donne sono più attive degli uomini. In particolare sui Social Network.
Se parliamo di turismo, spesso e volentieri le decisioni di acquisto per una vacanza passano dalle donne quindi è logico pensare di profilare le campagne di Facebook Ads verso un pubblico di sesso femminile, oppure indirizzare messaggi diversi per uomini e donne.

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Quello che serve per avere successo
1) Il prodotto: non si può prescindere da questo, il valore e la qualità di quello che offri, condizionerà sempre le tue campagne.

2) Il pubblico: selezionare il target giusto, è un passo fondamentale. Puoi avere un prodotto perfetto, ma se lo mostri a persone non interessate, non venderai nulla. Per individuare il pubblico giusto, devi pensare ai tuoi clienti, a chi comprerebbe quello che stai vendendo, a che esigenze hanno, in questo modo potrai definire il target.

3) Il messaggio: il pubblico influenza il tuo messaggio. Non esiste una regola universale per scrivere copy che funzionano, ma il copy deve essere scritto in funzione del target. Da evitare come la peste gli errori grammaticali, scordati il successo con tali errori. L’obiettivo del messaggio, è persuadere le persone a cliccare sulla tua inserzione.

4) L’immagine: l’immagine comunica molto più di un testo scritto, arriva direttamente all’emozione e la scelta di un’immagine giusta ti farà vendere di più. Questa è una fase fondamentale, dev’essere una selezione ponderata, ragionata, ma soprattutto testata. Come per i copy, non esiste una regola universale, l’unica cosa che possiamo fare è testare immagini differenti con un A/B Test, per poi scegliere quella che funziona meglio.

5) Posizionamento: è importante decidere dove verranno mostrate le tue inserzioni. Negli ultimi anni c’è stato uno spostamento eccezionale dal desktop al mobile. La gran parte del traffico su Facebook quindi passa attraverso i dispositivi mobili, cosa che devi prendere in considerazioni per le tue inserzioni.

6) Landing Page: hai un buon prodotto, il pubblico giusto, un buon copy e un’ottima immagine, ma la pagina di atterraggio del tuo sito internet è orribile? Le persone usciranno subito dalla tua pagina e tu avrai buttato via tempo, denaro e reputazione. Molti infatti, accusano Facebook di non funzionare, ma in realtà quello che non funziona è proprio la landing page. Quando tutto è stato eseguito alla perfezione, le campagne portano molti visitatori al sito, ma nessuna conversione, molto spesso è colpa della landing page.

Adesso sta a te creare inserzioni di successo, ma ricorda che un ottimo modo per averne è sperimentare e testare!

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