L’anno nuovo sta per arrivare: se pianifichi le tue azioni di marketing, probabilmente in questo periodo stai dando un’ultima occhiata al tuo planning per l’ano venturo: diviso mese per mese, con obiettivi, strumenti, cifre, date e tutto quello che serve per pianificare al meglio le tue attività.
Non hai un marketing plan? Non proseguire neanche nella lettura…
Se invece sei stato davvero bravo, oltre al marketing plan avrai preparato anche un email marketing plan: una pianificazione delle attività di email marketing dell’anno a venire, in cui siano chiari gli obiettivi di ciascuna campagna, i destinatari e i tempi.
E per chi si occupa di marketing turistico cosa c’è da dire in un mese apparentemente morto come gennaio? Molte più cose di quelle che potresti mai immaginare.
Andiamo per ordine.
La pianificazione delle attività di email marketing permette di monitorare al meglio i risultati e di ottimizzare tutte le risorse impiegate. Non ci saranno più messaggi inviati di impulso, senza una strategia precisa, ma tutto sarà inquadrato in un piano a medio-lungo termine, efficace e quantificabile in termini di ROI.
Concentrandoci sull’email marketing turistico, gennaio potrebbe essere il mese ideale per inviare le seguenti categorie di messaggi:
- Sconti e promozioni
- Content Marketing
- News per il nuovo anno
- Questionari/Concorsi
- Re-marketing
Sconti e promozioni: iniziamo la semina!
L’inizio dell’anno è il momento migliore per cavalcare l’onda dei buoni propositi. Significa una nuova vacanza da pianificare più coinvolgente ed economica, ma anche una nuova destinazione da scoprire, bella e divertente. Questo è il periodo in cui le palestre partono con le promozioni più interessanti per arrivare in forma smagliante all’estate! Allora perché non sbilanciarsi e proporre una newsletter con un Early Booking strepitoso? Se però l’estate ti sembra troppo in là, puoi puntare su periodi più delicati, come i ponti di primavera e la famigerata bassa stagione. Ma è anche il momento buono per spingere la Pasqua e, se hai ancora camere libere per la Befana, per lanciare un super last second. Ottimo mese dunque gennaio per iniziare a seminare e a tastare il terreno del nuovo anno.
Content Marketing delle mie brame…
Le feste sono finite e il rientro al lavoro e alla routine potrebbe essere allietato da qualche newsletter che fornisca notizie e informazioni utili legate alla tua destinazione turistica.
- Quali gli eventi da non perdere e le curiosità che piacciono sempre e aumentano l’interesse?
- E se il nuovo anno non si prospetta denso di eventi si può sempre lavorare a ritroso. Perché non inviare una newsletter dove far vedere come i bimbi si sono divertiti nella tua struttura? Chi ha scelto il tuo hotel e perché? Quali sono stati i numeri raggiunti, se è un dato da mostrare con orgoglio, magari allegando uno sconto fedeltà?
I contenuti su cui puntare e che possono far nascere o alimentare un interesse sono tantissimi, basta conoscere i propri punti di forza e lavorare sulla costruzione dell’interesse, alimentando i desideri.
News, News, News!
Buoni propositi ma anche voglia di novità. L’inizio dell’anno è il momento migliore per presentare cosa bolle in pentola nel tuo hotel o villaggio vacanze.
- Quali sono i lavori che stai iniziando o portando a termine, per accogliere sempre meglio gli ospiti? Nuove camere, nuovi servizi, nuove partnership!
Adesso è il momento più fruttuoso per parlarne, mostrando interesse per il benessere dei tuoi clienti.
Le newsletter con le novità avranno così il duplice scopo di coinvolgere e creare interesse, ma anche di dimostrare con quanta passione svolgi il tuo lavoro.
Questionari e list building: una relazione perfetta
Le tue liste sono sguarnite o poco chiare? Non hai mai profilato il database e adesso hai problemi sulla definizione dei target e dei messaggi più opportuni da inviare? Niente paura! Quell’elenco impersonale di email si può magicamente trasformare in persone con gusti, abitudini, sogni e tratti caratteriali che possono spingere il tuo marketing a un livello assolutamente superiore.
- L’OBIETTIVO è, ovviamente, quello della segmentazione del database e della sua profilazione;
- LO STRUMENTO è l’invio di newsletter che propongano questionari che ti aiutino in questo arduo compito.
In realtà non c’è un mese ideale per fare questo lavoro, le attività di list building dovrebbero essere svolte durante tutto l’arco dell’anno, ma i mesi più tranquilli sono i migliori per dedicarsi alle azioni trasversali, ma non meno importanti.
Re-mail-Marketing Mania: un’ossessione molto redditizia
Il re-marketing può essere un’ossessione non solo per chi, diciamo, lo riceve, ma anche per chi lo fa! È un processo che, una volta innescato, può portare alla dipendenza, ma garantisce ottimi risultati. Di cosa stiamo parlando? Nel caso specifico dell’email marketing di tutte quelle newsletter che inviamo a seguito di azioni o non azioni su newsletter precedenti.
Ecco alcuni esempi:
- a chi ha aperto (senza convertire) una newsletter con sconti e promozioni, dopo qualche giorno puoi inviare uno sconto ulteriore o un’email che abbia la funzione di incentivare alla conversione. Ne ricevi tante. Sono tutte quelle che suonano più o meno così: Davvero non sei interessato a x? Per te e solo per te uno sconto ulteriore dell’X%!
- A chi ha aperto la newsletter con lo sconto ulteriore (senza convertire), dopo un discreto arco di tempo, puoi inviare un questionario per capire perché non ha convertito: “cosa avresti preferito che facessimo per te?” dovrebbe essere il contenuto di questo genere di comunicazioni;
- A chi ha mostrato interesse verso la destinazione turistica o su un particolare argomento della newsletter, puoi inviare un approfondimento;
- A chi ha cliccato sulle Novità, puoi inviare anche un’email con informazioni legate agli altri plus della struttura;
- Per chi non ha aperto il questionario, puoi provare un secondo invio, con un oggetto più provocatorio.
Insomma, le vie del re-marketing sono davvero infinite. Le azioni che possiamo mettere in campo partendo dal comportamento degli utenti in relazione alle newsletter inviate sono tantissime. Tutto sta nel comprendere cosa consente di fare la piattaforma di invio utilizzata e quanto tempo si ha a disposizione. Non ha molto senso tartassare un database se poi non riesci a misurare i risultati o a capire quali conseguenze ha questo comportamento sulla lista.
Ricorda sempre che le tue newsletter non avranno solo lo scopo di aumentare le prenotazioni, ma aumenteranno il traffico sul tuo sito e il coinvolgimento nelle attività social, fidelizzeranno i tuoi clienti, facendoli sentire coccolati e mai abbandonati: tutti obiettivi paralleli, ma fondamentali per un marketing mix di successo.
Previsioni per il nuovo anno!
Alla fine di ogni anno impossibile non cadere nella tentazione della previsione di ciò che ci aspetta nell’immediato futuro. Dagli oroscopi al marketing il passo talvolta è fin troppo breve, ma vediamo cosa dice qualche autorevole fonte rispetto alle linee guida dell’email marketing nel 2017.
Un breve e utile vademecum che può aiutarti a realizzare un email marketing plan ancora più mirato ed efficace:
- Emailmonks ribadisce l’importanza della segmentazione delle liste con un incremento dell’open rate del 39% rispetto a liste indifferenziate. Dai un’occhiata QUI per avere un’idea di quali benefici può portare nelle tue tasche. Il futuro guarda avanti e la segmentazione sarà sempre più sofisticata. La personalizzazione incrocerà dati demografici, comportamentali, costruendo profili da colpire con margini di errore minimi e ROI da capogiro.
- Litmus ci dice che il 2017 sarà davvero mobile first e quindi avremo newsletter con testi distribuiti rigorosamente su una colonna, CTA chiare & easy to click e oggetti più brevi ed efficaci.
- Email + social = mai più senza!
- Si utilizzeranno sempre di più immagini ed emoji che divertono e fanno sognare.
- Gif e Video saranno in primo piano: le prime divertono, i secondi piacciono.
Sei dunque pronto ad affrontare le sfide del nuovo anno? Se vuoi un aiuto, contattaci!