Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. Se conosci te stesso, ma non il nemico, le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali. Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia. (Sun Tzu, L’arte della guerra).
Prendendo spunto da questa frase tratta dall’antico trattato cinese di strategia militare L’arte della Guerra, testo utilizzato anche in numerose scuole di management di tutto il mondo, oggi voglio farti riflettere sull’importanza di conoscere se stessi e l’ambiente che ci circonda, per essere vincenti non solo nel business. Cerchiamo quindi di capire:
- Cos’è la brand identity
- Perché è importante definire la tua brand identity
- Come comunicare la tua brand identity
- Come proteggere la tua brand identity
Cos’è la brand identity
Iniziamo definendo il brand, che, secondo l’Enciclopedia Treccani, è il marchio ovvero il “Contrassegno originale, grafico o figurativo, applicato ai prodotti di un’impresa per distinguerli da prodotti simili di altrui fabbricazione“. È un elemento importante perché ci rende subito riconoscibili, rappresenta la nostra identità e ci permette di poterci proporre sul mercato in maniera originale ed efficace.
L’identità aziendale o brand identity però è molto di più, include infatti tutto l’insieme di elementi grafici e comunicativi attraverso i quali presentiamo e comunichiamo il valore della nostra azienda. La brand identity racconta la nostra storia, l’immagine che vogliamo dare ai nostri clienti (brand image), i valori in cui crediamo e che desideriamo condividere.
Essere riconoscibili e coerenti, quindi: VINCENTI!
Un logo non basta a definire chi siamo: occorre individuare tutti gli elementi che ci rendono unici e riconoscibili ai i nostri clienti, comunicando coerenza tra i valori aziendali espressi e la loro percezione all’esterno. Essere riconoscibili e coerenti con la nostra identità aziendale ispira fiducia e la fiducia è alla base di qualsiasi rapporto, non solo lavorativo. Rafforzare la brand identity significa rafforzare la fiducia nei confronti della nostra azienda e quindi incrementare le vendite.
Tutti abbiamo una storia da raccontare: qual è la storia della tua azienda?
Incontrare un nuovo cliente rappresenta una bella sfida, stimola la mia curiosità e la voglia di scoprire una nuova storia da raccontare. Mi occupo di web marketing per aziende e per strutture turistiche ed è importante conoscere l’identità aziendale per poterla comunicare al meglio e riuscire così a raccontare in maniera più suggestiva la storia di un’azienda o l’esperienza di una vacanza.
Qualsiasi sia la tua attività inizia a porti queste semplici domande:
- Cosa ti ha spinto a creare la tua azienda?
- Che immagine vuoi trasmettere?
- Quali sono i tuoi valori?
- Cosa ti rappresenta al meglio?
Partendo dalle risposte a queste domande, puoi già delineare una traccia del racconto che andrà a comporre l’identità della tua azienda.
Perché è importante definire la tua brand identity?
Conoscere te stesso è il principio di tutta la saggezza.
(Aristotele)
Delineare la tua identità aziendale ti aiuta a capire meglio come posizionarti sul mercato, identificare il target a cui rivolgerti e le personas che vuoi raggiungere o meglio i possibili utenti ai quali proporre il tuo prodotto o servizio. Questo per evitare un inutile spreco di energie e di DENARO al quale andresti incontro sbagliando la mira.
Il passo successivo sarà adottare il tipo di comunicazione adeguata e in linea con la tua identità.
Un esempio semplice semplice:
Se gestisci un e-commerce specializzato in abbigliamento per bambini o in giocattoli, gli utenti a cui rivolgerti sono ovviamente le famiglie e la tua comunicazione dovrà allinearsi a quanto si aspetta questo tipo di cliente. In particolare, sul tuo sito e all’interno delle tue schede prodotto dovrai scegliere una comunicazione diretta alle mamme, che le rassicuri sul tipo di tessuto o sul materiale usato per la realizzazione dei giocattoli, spiegando perché acquistare i tuoi prodotti è la scelta più giusta per loro.
Come comunicare la tua brand identity
Dopo aver definito nome, logo e la tua intera storia delineando un’esatta brand identity, non ti resta che sviluppare la comunicazione sul web. Parliamo innanzitutto del tuo sito, che deve assolutamente rispettare alcune regole base:
La base di partenza è sicuramente uno studio della SEO Branding Strategy ovvero l’analisi accurata di come posizionare il brand online, partendo dall’identificazione delle keyword giuste e, sulla base di queste, creare contenuti di valore che comunichino la tua brand identity.
All’interno del sito tutto deve parlare di te e dei valori della tua azienda in maniera lineare e coerente per trasmettere fiducia:
- I testi devono avere il giusto tono di voce che rispecchi il tuo brand;
- Le foto devono saper raccontare la tua azienda (spesso anche meglio delle parole);
- I video sono una finestra aperta sulla tua azienda e permettono a chi guarda di avere una percezione più diretta e immediata della tua identità e dei prodotti e servizi che vendi.
Attivare i canali social è un’attività fondamentale per parlare in prima persona e anche in maniera più colloquiale della tua identità. Scegliere quelli giusti è importante per ottenere risultati sicuri senza disperdere energie, tempo e quindi soldi. Con il termine Social branding si intendono tutte quelle attività che curano la presenza e la comunicazione del tuo marchio sui social network: questa è la piazza in cui puoi incontrare i tuoi clienti, un canale di comunicazione diretto e immediato, tramite il quale puoi promuovere i tuoi prodotti o servizi (grazie alla sinergia di creatività + strategie di marketing + conoscenza tecnologica della piattaforma e dei comportamenti del proprio target di riferimento).
Come proteggere il brand e mantenerlo nel tempo
Adesso hai realizzato un sito Google-friendly e ben posizionato online, con contenuti testuali che raccontano la tua identità, con un servizio fotografico fedele alla tua immagine; hai creato i canali social della tua azienda e iniziato a relazionarti con i tuoi clienti e con le persone interessate al tuo brand. I risultati stanno arrivando: se stai pensando di poter “deporre le armi” e rilassarti, mi dispiace dirti che non è assolutamente così.
Adesso è il momento di pensare a proteggere la brand identity che hai creato.
Nel 2016 MarkMonitor, un’azienda specializzata nella protezione dei marchi online, ha realizzato un sondaggio sulle sfide e i pericoli del digitale, coinvolgendo circa 200 rappresentanti di brand internazionali: il focus del sondaggio riguardava la contraffazione online ed è emerso che il 55% degli intervistati temeva maggiormente un danno alla reputazione aziendale piuttosto che un danno economico. Questo perché la reputazione di un’azienda contribuisce a creare il rapporto di fiducia con i clienti e un danno alla brand reputation, a lungo andare, può incidere sulle vendite.
Il tuo brand e la tua identità vanno curati SEMPRE con attività costanti di monitoraggio di tutti gli aspetti che coinvolgono la presenza della tua azienda online. Gli strumenti per analizzare tutto questo sono tanti, uno su tutti il tuo account di Google Analytics, grazie al quale potrai controllare costantemente i dati relativi al traffico, alle visite, al posizionamento e tutti quegli indicatori che stabiliscono lo stato di salute del tuo sito internet. Se hai dei dubbi, dai un’occhiata all’articolo di Selena sugli elementi da monitorare nel tuo e-commerce.
Ricorda che la reputazione online determina in maniera indiscutibile il tuo fatturato ed è un indicatore che misura quanto il tuo marchio/azienda sia conosciuto e apprezzato sul web. Ma questa è un’altra storia che ti racconterò la prossima volta.
Voglio lasciarti l’ultimo consiglio, prendendo in prestito le parole di Diogene:
Un pensiero originale vale mille citazioni insensate.