È quello che probabilmente si chiedono in tanti! Quando si decide di realizzare un sito web per la propria attività si investe sulla grafica, sull’usabilità, sul posizionamento… Ma investire sulle parole, per tanti, per troppi ancora, non è così scontato.
Ti svelo un segreto: le parole sono fondamentali. Pensaci: lo sono ogni giorno, nelle infinite azioni che compiamo quotidianamente, al lavoro, in famiglia. Usare le parole giuste ci aiuta a spiegarci, a capire, a risolvere i piccoli e grandi problemi della vita. Comunicare è importante, comunicare bene è fondamentale. Credi davvero di non avere bisogno delle parole giuste per raccontare ciò che sei, ciò che fai?
Questo è proprio ciò di cui ogni giorno si occupa il copywriter. Mette ordine nei tuoi pensieri, trova la strada giusta per raccontarli a chi deve conoscerti e lo fa nel modo migliore. Come? Tenendo sempre a mente 5 elementi-chiave. Che forse possono sembrarti scontati, ma che in realtà sono gli ingredienti fondamentali di una ricetta a cui non puoi rinunciare: quella di un testo ben scritto per il web.
Sua Regina la Grammatica
Sembra banale, ma ti assicuro che è il pilastro fondamentale senza il quale crolla anche il testo più emozionale o persuasivo al mondo. C’è poco da fare: un testo ben scritto è prima di tutto un testo privo di errori grammaticali.
Quante volte ti sei imbattuto nella lettura di testi senza capo né coda, con accenti al posto di apostrofi, senza lettere maiuscole, con articoli e nomi discordanti tra loro e tempi verbali alla rinfusa? Senza dimenticare la punteggiatura: l’abuso di punti e virgola, punti di sospensione messi un po’ ovunque e virgole a caso, a discapito della povera grammatica italiana. Conoscere le regole è fondamentale, leggere e rileggere il testo scritto lo è altrettanto, anche a distanza di tempo: solo così riuscirai ad evitare refusi e strafalcioni che rischierebbero di impoverire il valore del tuo lavoro.
Facile da scrivere, facile da leggere
Un testo scritto correttamente deve essere però anche leggibile. Un muro di parole senza fine toglie il piacere di leggere, quasi spaventa, allontanando il lettore. Per questo è importante usare correttamente alcuni strumenti che la scrittura ci fornisce.
- Parlo prima di tutto dei paragrafi. Hai da dire tanto? Non puoi tagliare? Allora dividi. Dividi il tuo discorso in paragrafi, dai il tempo a chi legge di fare una pausa e di riprendere subito dopo, senza costringerlo ad abbandonarti.
- Hai delle cose importanti da dire? Non puoi permetterti che sfuggano a una veloce lettura? Dille e poi sottolineale. I grassetti sono fondamentali, danno un senso di priorità, aiutano in pochi secondi a far capire dove vuoi portare il focus del tuo discorso.
- Infine gli elenchi puntati: non averne paura, usali. Un elenco puntato messo al posto giusto ti aiuta ad alleggerire il tuo testo, dà ordine alle informazioni che stai cercando di dare e le rende immediatamente leggibili.
Dire tutto, senza dire troppo
Tutto questo, in quante righe? Insomma, quanto deve essere lungo un testo per il web? Dipende, ovviamente. Dipende da cosa devi dire, dalla quantità di informazioni che hai da dare. Cerca sempre di darle tutte: non essere generico, spiega, analizza, proprio come se chi legge fosse lì, accanto a te. L’utente ha bisogno di sapere tutto, ma proprio tutto, per interessarsi a te.
Tutto, certo, ma non troppo. Non devi essere timido, devi spiegare, ma evitando di essere prolisso. Fuggi da tutto quello che non è interessante, da tutto quello che non arricchisce, da tutto quello che allunga un testo senza dargli un reale valore. La giusta lunghezza del tuo testo la puoi trovare solo così, in un sapiente bilanciamento tra importante ed evitabile.
Raccontare per emozionare
L’ho detto all’inizio. Le parole sono potenti. E non l’ho detto tanto per dire. Le parole hanno davvero in sé una magia tutta loro. Se usate correttamente possono dare valore a ciò che vuoi dire. Possono incuriosire, appassionare, coinvolgere. Possono darti l’impressione di vivere ciò che stai raccontando e farti venire la voglia di farlo sul serio, in prima persona. Possono far commettere azioni e portarti dove desiderano. Per questo è importante usare le parole giuste, abolendo ogni termine inflazionato e gli aggettivi troppo banali o generici.
Devi essere imprevedibile, evocativo e sempre alla ricerca di nuove vie per raccontare, toccando le corde emozionali di chi ti sta leggendo. Cerca un dettaglio, focalizzati su di lui, raccontalo in modo nuovo e dai un senso di realtà a quello che stai cercando di dire. Il lettore si sentirà coinvolto e proverà sensazioni piacevoli, convincendosi parola dopo parola a continuare la lettura, senza abbandonarti.
SEO: amore e odio di ogni copywriter
Tutto bello, tutto apparentemente facile ad una prima lettura. Ma ricordiamo sempre il motivo principale per cui stiamo scrivendo sul web. E quale sarebbe, se non per essere in prima pagina su Google? E qui, mi dispiace, non c’è grammatica o emozione che tenga! Qui l’intervento del SEO è fondamentale ed è qui che i testi diventano uno strumento importantissimo per aiutare il nostro sito a emergere in un mare, anzi in un oceano di contenuti.
Come farlo? Usando quello che il SEO ci dà e sfruttandolo a nostro vantaggio. Quindi sì alle parole chiave, quelle che ci aiutano a posizionarci sui motori di ricerca, ma senza mai dimenticare l’utente finale: stiamo scrivendo per persone reali, dietro a uno schermo. Per questo dobbiamo fuggire da ogni risultato ridondante, poco leggibile e palesemente artificiale.
Bene, ci siamo, abbiamo aggiunto tutto: correttezza formale, leggibilità, la giusta lunghezza, emozione e un pizzico di SEO… il nostro testo è pronto per essere dato in pasto al web!