Riavremo la nostra estate

Riavremo la nostra estate

È stata dichiarata la pandemia.

Sinceramente non so bene cosa sia una pandemia.

Posso leggerlo su wikipedia, posso anche comprenderlo ma mai avrei pensato di viverlo.

Pandemia è la definizione secondo cui si ritiene che l’intera popolazione mondiale sarà probabilmente esposta ad un’infezione e potenzialmente una parte di loro si ammalerà.

Paradossalmente la pandemia è un qualcosa di dannatamente orrendo che ci unisce, ci lega e riallinea rispetto alle altre persone.

Vicine o lontane poco importa, ci avvicina alle altre persone.

Non pensi che sia possibile? Ecco un esempio contrario.

Oggi mi ha chiamato un “competitor” una persone che in una situazione normale lavora, come giusto che sia, per poter acquisire quote di mercato e crescere anche a dispetto del mio stesso lavoro.

Mi ha chiamato cercando conforto, voleva confrontarsi per capire come stessi affrontando il problema.

In una situazione NORMALE questo non sarebbe mai successo, semplicemente ognuno di noi avrebbe fatto il suo, controllando attentamente il lavoro dell’altro ma con totale e freddo distacco.

Non oggi.

Non in una situazione in cui siamo tutti UGUALI davanti al problema e abbiamo il sacrosanto compito di sorreggerci a vicenda.

A questa persona ho dato alcuni consigli, idee e il massimo supporto che potessi fornirgli con una semplice telefonata.

Ho raccontato cosa stessi facendo e che risultati stessi ottenendo e lui, poco dopo, ha fatto la stessa identica cosa come me.

Due potenziali concorrenti UNITI per poter affrontare questo difficile ed immeritato momento della nostra vita.

Questo, ed esattamente questo, è il momento in cui siamo chiamati ad aiutare le persone ad aiutarci.

  • Aiutarle a NON uscire di casa;
  • Aiutarle ad affrontare decisioni fottutamente difficili;
  • Aiutarle a comprendere che il momento è duro ma passerà;
  • Aiutarle a sostenerci economicamente rispettando impegni e scadenze per quanto sia realisticamente possibile;
  • Aiutarle a comprendere che non possiamo mollare perché tutto questo non è la normalità, è una maledetta tempesta che presto lascerà spazio al cielo azzurro di sempre.

Dobbiamo tutti noi, io per primo, aiutare le persone ad aiutarci.

Solo in questo modo:
Riavremo la nostra estate.
Aiutiamo le persone ad aiutarci, credetemi.

Marco Baroni

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