Google, il motore di ricerca numero 1 al mondo, nasce nel 1997 grazie a Larry Page e Sergey Brin, allora studenti di Stanford.
La sua funzione principale è quella di restituire una risposta alla domanda dell’utente.
E come lo fa? Una volta digitata la domanda (o facendo una ricerca vocale) Google, analizza miliardi di contenuti disponibili online e tutto ciò avviene – a seconda della velocità della tua connessione – in meno di 2 secondi netti.
Tuttavia Google non si limita a fornire solo delle risposte, supporta l’utente anche nella ricerca tramite alcune categorie come: le ricerche web, Google Maps, la ricerca per immagini, le notizie e tantissime altre.
Ma quali sono le attività da fare per posizionare la tua struttura ricettiva su Google?
L’ho raccontato durante un intervento formativo in occasione di BTM OFF a Bari.
In questo articolo, estratto dall’intervento, parleremo di Google My Business: strumento chiave per realizzare un profilo business dedicato alla tua struttura.
Google: i risultati organici
Quando effettuiamo delle ricerche, Google, ci propone 2 tipi di risultati: risultati a pagamento (Google Ads ▶ Leggi anche Performance Max: che cos’è e come sfruttarla al meglio per il tuo hotel) e risultati organici.
I risultati organici sono classificati sulla base di elementi totalmente meritocratici. In pratica non possiamo pagare e decidere dove e quando far apparire la nostra scheda.
Inoltre, i risultati di ricerca organici sono condizionati da tantissimi fattori di ranking (oltre 200) tra cui la lingua e la posizione geografica. Infatti una stessa identica ricerca, può produrre risultati di ricerca diversi a seconda della città o addirittura del quartiere cittadino in cui si trova l’utente.
Google My Business (Business Profile)
La Google My Business (da qualche mese ha cambiato il nome in Business Profile) rappresenta il punto di riferimento per qualsiasi azienda che voglia gestire la propria presenza e reputazione online su Google compresi i motori di ricerca e Google Maps.
Dal tuo punto di vista, quello di albergatore, non puoi più trascurare le ricerche locali per le attività con la quale mostrarti e farti conoscere a potenziali clienti.
Quali sono le principali funzionalità della Google My Business?
Moltissimi utenti fanno l’errore di ignorare l’utilizzo della scheda My Business in quanto non ne conoscono le innumerevoli potenzialità, ovvero:
- Informare direttamente i clienti
- Incrementare la rilevanza
- Dare visibilità a prodotti e servizi
- Migliorare il posizionamento
- Condividere contenuti
- Ricevere recensioni
- Comparire in Google Maps
Local SEO e i fattori di ranking ufficiali di Google
Google ha comunicato, in maniera ufficiale, quali sono i fattori di ranking ufficiali (fattori del posizionamento) di cui tenere conto quando si svolgono attività di Local SEO:
- Pertinenza: la migliore risposta possibile in base alla ricerca dell’utente, tenendo in considerazione la completezza dei dati inseriti nella scheda
- Distanza: la migliore risposta nell’immediate vicinanze in base alla ricerca dell’utente, tenendo in considerazione l’indirizzo inserito nella scheda
- Importanza: la migliore risposta in base all’importanza che i luoghi hanno nella realtà, considerando il numero e il punteggio delle recensioni della scheda
Cosa puoi fare per migliorare il posizionamento della tua struttura su Google?
Oltre ai fattori elencati sopra, ci sono alcune attività che puoi fare per migliorare il posizionamento della scheda dedicata al tuo Hotel o Camping Village.
Sicuramente la prima cosa da fare è rivendicare e gestire la Scheda Google MyBusiness ed inserire, in maniera esaustiva e completa, tutte le informazioni sulla tua struttura, tenendole sempre monitorate nel tempo.
Qualsiasi informazione base che un cliente potrebbe chiedersi sulla tua struttura deve essere presente!
Schede Google My Business duplicate: come risolvere il problema
Uno dei problemi maggiormente segnalati nell’ambito delle aziende locali è quello della gestione delle schede duplicate. Possiamo dire che delle schede si considerano duplicate quando un’azienda locale si ritrova più di una scheda per una singola sede localizzata sul web.
Le schede duplicate sono importanti, non vanno lasciate abbandonate al caso e devono sempre essere “rivedute e corrette”. La presenza stessa di schede duplicate può comportare una serie di negatività, impedendo di fatto all’azienda locale di riuscire a farsi ben notare su Google e ad acquisire nuovi clienti.
Per risolvere il problema puoi intervenire in due modi:
1- Unire le schede duplicate Google MyBusiness
È possibile unire due (o più schede) schede Google My Business solo in alcuni casi e se sono soddisfatte determinate condizioni.
Se invece, sei sicuro di volerle unire, allora sarà necessario contattare l’assistenza Google My Business. Saranno loro a occuparsi del processo.
Sebbene Google permetta di unire le schede in caso di duplicato, non sempre è raccomandabile o la soluzione più adatta. Infatti, se una delle due schede è priva di informazioni o addirittura contiene solo recensioni negative, richiederne l’unificazione non ha alcun senso e non è raccomandabile.
2- Rimuovere una o più schede duplicate Google MyBusiness
In caso tu abbia una scheda duplicata senza alcuna informazione di cui sei il proprietario, la cosa migliore da fare è rimuovere la scheda prima che Google la segnali come duplicato o spam. Anche in questo caso, sarà necessario contattare l’assistenza Google My Business. Ti ricordo che rimuovere istantaneamente una scheda Google My Business non è possibile, ci vogliono minimo 6 mesi. Per questo motivo è importante segnalare l’attività come definitivamente chiusa prima di eliminare la tua scheda.
Le recensioni su Google
Argomento molto discusso sono le recensioni della scheda, strumento fondamentale per l’attività in quanto ti permette di ricevere di feedback, positivi e negativi da parte di chiunque e chiunque può leggerle.
Google è la piattaforma di recensioni online in maggiore crescita al mondo (dati del 2021) quindi avere una valutazione POSITIVA nei risultati, può essere solo una buona cosa per la vostra reputazione online. Le recensioni infatti, non influenzano soltanto il tuo posizionamento su Google, ma anche la decisione di azione dei tuoi potenziali clienti.
Quello che noi vorremmo, ovviamente, è che i nostri clienti, ci lasciassero solo recensioni positive e da 5 stelle. Ma è sempre veramente positivo? Una recente ricerca ha evidenziato come l’88% degli utenti cerca specificatamente di leggere le recensioni negative. Infatti si è dimostrato come il punteggio quasi perfetto delle recensioni sottodermina la credibilità delle recensioni stesse. I lettori sono scettici sulle recensioni troppo positive (in quanto potrebbero essere finte) e in molti casi una recensione negativa è vista come più credibile.
Come gestire le recensioni negative su Google?
Quando ci troviamo di fronte a recensioni negative, è necessario imparare a gestirle. Prima ancora di gestire le recensioni, dobbiamo saper gestire le nostre EMOZIONI!
Respira prima di rispondere e lasciati aiutare da Google.
Devi sapere che Google, tramite il suo algoritmo (definito Machine Learning), analizza tutte le recensioni che lasciano gli utenti, rilevando utilizzi insoliti e contenuti fraudolenti.
Analizzando le recensioni può decidere di non mostrarle e quindi rimuoverle; nel 2021 Google ha rimosso più di 95 milioni di recensioni e disabilitato più di 1 milione di account.
Monitora e rispondi!
Dimostra agli utenti che ci tieni rispondendo SEMPRE alle recensioni. Inoltre, fallo per tempo e citando il suo nome, dimostra che ascolti.
Il cliente va sempre ringraziato.
Evita giustificazioni inutili, dai risposte concise e in modo costruttivo.
Ricorda: le recensioni, anche quelle negative, sono un modo per esaltare i tuoi punti di forza.
A tal proposito ti invito a leggere anche: Come sopravvivere alle recensioni.
Per concludere e approfondire ogni aspetto legato a Google: Local Seo e Google My Business, guarda il video integrale dello speech.
