Il 23 novembre 2023 ho avuto l’onore di partecipare a una esclusiva conferenza organizzata a Riccione da sindaci e sindacati regionali e da grandi nomi tra cui: Daniela Santanchè (Ministero del Turismo), Stefano Bonaccini (Presidente della Regione Emilia Romagna).
Sono stato convocato direttamente dall’Assessore al Turismo dell’Emilia Romagna, Andrea Corsini, per condividere la mia visione sull’andamento del turismo.
Alla platea di albergatori e imprenditori del turismo presenti ho mostrato un’analisi approfondita sull’andamento del turismo nell’anno 2023 e le prospettive per il 2024 grazie ai dati raccolti dal nostro osservatorio privilegiato Mr PRENO, offrendo una visione unica e dettagliata del settore.
Analisi del 2023: Un Anno di Sfide e Crescita
Il 2023 è stato un anno di sfide significative per il turismo in Emilia Romagna segnato, in particolare, da una drammatica alluvione che ha colpito la regione a maggio.
Questo evento ha causato non solo danni economici e sociali, ma ha anche influenzato profondamente il turismo, con un arresto delle attività proprio nel periodo in cui la stagione stava mostrando segnali promettenti.
Nonostante un inizio d’anno positivo con una crescita significativa delle prenotazioni rispetto al 2022, l’alluvione ha provocato una lunga onda di cancellazioni e una riduzione delle richieste.
Questo impatto è stato particolarmente evidente quando si confrontano le strutture che hanno investito nel marketing con quelle che non l’hanno fatto.
Il Potere del Marketing nel Turismo
Il grafico mette in evidenza un divario sostanziale tra le 419 strutture turistiche sulla costa dell’Emilia Romagna prese in esame.
Contrappone i dati del 2022 (linea verde) a quelli del 2023 (linea arancione), mostra in modo eloquente l’effetto del marketing sulle vendite.
Le linee tratteggiate rappresentano le strutture che non hanno investito in marketing, mentre quelle continue sono quelle che hanno adottato strategie di marketing significative.
Ho focalizzato l’analisi su maggio, un mese cruciale che solitamente vede la maggior parte delle richieste e prenotazioni.
Nel 2022, le strutture che hanno implementato strategie di marketing (126 strutture) hanno registrato un fatturato medio di circa 140.000 euro in prenotazioni confermate per la stagione imminente.
Nel 2023, questo dato si è attestato a 89.000 euro.
La situazione per le strutture senza attività di marketing (293 strutture) è stata molto differente: nel 2022 hanno realizzato un giro d’affari di 65.000 euro in prenotazioni, scendendo a 45.000 euro nel 2023.
Il problema si evidenzia chiaramente: coloro che hanno investito in attività di marketing nei primi mesi del 2023 sono riusciti a “mettere tanto fieno in cascina”, creando un solido fondamento per la stagione.
Al contrario, le strutture che non hanno investito in marketing e abituate a recuperare nei mesi di maggio/giugno si sono scontrate con la drammatica interruzione delle richieste a causa dell’alluvione e la successiva ondata di cancellazioni. Una situazione che ha reso l’occupazione della struttura alquanto complicata.
Questa differenza abissale deve far comprendere quanto sia essenziale essere proattivi e strategici nel promuovere la propria struttura ricettiva.
Prospettive per il 2024: Anticipare i Cambiamenti
Guardando al 2024, l’anticipazione e l’adattamento alle esigenze del mercato emergono come fattori chiave.
Con un incremento del 41% nelle richieste di soggiorno per la stagione 2024 rispetto allo stesso periodo del 2022-2023.
Si tratta di un dato molto chiaro che mette in luce un evidente cambiamento nelle abitudini dei turisti.
La prenotazione anticipata è diventata una tendenza che impone agli imprenditori di adottare strategie più proattive, basandosi sull’analisi dei dati e sulla comprensione delle dinamiche di mercato.
L’unico consiglio che mi sento di dare è di essere pronti a rispondere agli eventi imprevisti, analizzando i dati e adattando le strategie di conseguenza.
Conclusione
La resilienza e l’adattabilità sono state le parole chiave per il settore turistico in Emilia Romagna nel 2023. Con un occhio attento ai dati e un approccio proattivo verso il marketing, le strutture turistiche possono non solo sopravvivere ma prosperare, anche di fronte a sfide impreviste.
Il 2024 si prospetta come un anno di grandi opportunità, a patto di essere preparati e strategici nelle proprie azioni.
Guarda il video dell’intervento in occasione della Conferenza Regionale del turismo ” Destinazione Futuro”