L’evoluzione in biologia rappresenta il cambiamento che avviene all’interno di una popolazione o la mutazione delle caratteristiche ereditabili di generazione in generazione.
Solitamente si tratta di piccoli alterazioni, che, però, sommate insieme danno vita a cambiamenti sostanziali fino a creare una nuova specie.
Ti starai chiedendo cosa c’entra la selezione naturale di Darwin con gli albergatori!
Te lo spiego subito.
Anche nel mondo alberghiero l’evoluzione e l’innovazione sono processi che, nel medio termine, possono rendere una struttura votata al successo o condannata alla mediocrità.
Viviamo in un’epoca dove i processi di comunicazione viaggiano velocemente e attraverso molteplici canali.
Non è infatti inusuale ricevere prenotazioni via Messenger o WhatsApp, piuttosto che ricevere una prenotazione online per una camera in arrivo dopo pochi minuti.
Se ci pensi bene, solo fino a pochi anni fa queste semplici dinamiche erano inimmaginabili in un’epoca in cui le prenotazioni venivano prese via telefono, mesi e mesi prima, oppure tramite telefax.
Il punto focale è che per quanto siamo predisposti al cambiamento, in verità non lo stiamo abbracciando pienamente.
Ogni sistema, ogni software e ogni nuova diavoleria è paradossalmente già obsoleta nel momento in cui nasce.
Questo avviene in quanto la nuova tecnologia, in realtà, nasce in risposta a una tendenza già manifesta, a una richiesta implicita del mercato.
Difficilmente nasce una nuova tecnologia, prima sconosciuta, che non derivi da una esigenza latente e presente nel fitto sottobosco del cambiamento evolutivo.
Devo darti una brutta notizia.
Tutto questo significa che nel momento in cui deciderai di adottare una nuova tecnologia, molto probabilmente, avrà già fatto buona parte del suo corso, sarà già obsoleta e molto probabilmente non avrà più l’efficacia che avrebbe potuto avere se l’avessi padroneggiata sin dall’inizio.
In genere molti albergatori, almeno quelli con un approccio vecchio stampo, sono diffidenti verso le nuove tecnologie a tal punto da definirle fuori dalla loro portata o a difendersi dietro il fatto che i loro “clienti siano diversi” e quindi queste tecnologie non sono adatte al loro caso.
Tutto questo non è altro che un palliativo per non voler abbracciare la teoria darwiniana dell’evoluzione, pensando di essere risparmiati dal cambiamento.
Quello che non cambia e non cambierà mai sono i processi mentali per i quali le persone decidono di viaggiare e prenotare una struttura a dispetto di un’altra, ma poi il come lo fanno è totalmente variabile e mutevole in base alla tecnologia più comoda in quel determinato momento.
Ti faccio subito un esempio.
Il mese scorso stavo cercando un hotel tra le Alpi austriache, vicino al lago Wörthersee, per trascorrere un weekend con la mia famiglia.
Dopo varie ricerche mixate tra Google, TripAdvisor, Facebook e Booking, trovo la struttura giusta e decido di prenotare.
Sono consapevole di essere molto in ritardo: ho davanti a me solo 5 giorni dalla data di check-in, non a caso sul sito ufficiale della struttura trovo tutto sold out.
Al contrario, mentre navigo su Booking, incredibilmente, trovo disponibilità dell’ultima camera proprio per quel periodo.
Per deformazione professionale, non prenoto mai tramite intermediari, ma in questo caso, essendo l’ultima camera disponibile sul portale e la data di check-in vicinissima, ho preferito bloccarla immediatamente.
Così ho prenotato.
In un contesto differente avrei potuto chiamare, avrei potuto mandare un’email o prenotare direttamente dal sito web.
Ma non in questo caso.
In questo caso la tecnologia offerta dal portale era il mezzo più veloce per non perdere tempo e assicurarmi la camera.
Capisci qual è il punto?
La tecnologia, nella sua essenza, ha un solo scopo: migliorare la vita delle persone e far guadagnare tempo!
Non esistono altri scopi.
Pensaci bene, un tempo i campi si aravano con utensili di fortuna come zappa e badili, successivamente si utilizzò il bestiame per trainare l’aratro, per poi passare a trattori che possono effettuare lo stesso lavoro in un decimo del tempo con un risultato molto migliore.
Questo concetto vale in agricoltura come vale nel tuo hotel.
Le persone vogliono guadagnare tempo e cercano risposte sempre più veloci, ma al contempo esaustive, per propri bisogni.
Motivo per il quale, solo abbracciando la giusta tecnologia prima degli altri e prima che cambi nuovamente, potrai far prosperare la tua attività e vedere il tuo campo perfettamente arato e pronto per la semina del grano.
Diversamente, non sarai mai in grado di controllare la comunicazione con i tuoi (futuri) clienti che diventeranno inevitabilmente clienti di qualcun altro.
Nella migliore delle ipotesi diventeranno clienti di un intermediario, come è successo a me; nella peggiore, invece, saranno clienti di un altro hotel più accorto e pronto al cambiamento.
Esattamente con questo spirito e con questa forma mentis qui a TITANKA! lavoriamo ogni giorno per accorciare le distanze e far risparmiare tempo prezioso a te, ai tuoi collaboratori e ai tuoi clienti.
Come lo facciamo?
Aiutando ogni giorno migliaia di clienti e centinaia di albergatori a comunicare in modo veloce, immediato e profittevole.
Ecco la nostra risposta alla Teoria del cambiamento di Darwin: Mr PRENO, il sistema professionale di vendita camere.
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